Risoluzione del Parlamento Europeo - le sanzioni nei confronti della Russia devono rimanere
Giovedi '15 gennaio il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sull’Ucraina molto dura e senza compromessi sulla Russia
In questa risoluzione il Parlamento Europeo si rivolge al Consiglio dell’Unione Europea con la proposta non solo di mantenere le sanzioni vigenti ma anche inasprirli. Inoltre legittima la vendita delle armi difensive all’Ucraina da parte degli Stati-membri.
“Il Parlamento Europeo "condanna fermamente la politica aggressiva ed espansionistica della Russia, che minaccia l'unità e l'indipendenza dell'Ucraina e crea una potenziale minaccia per l'Unione Europea" .
In particolare il Parlamento Europeo “condanna la guerra ibrida non dichiarata contro l'Ucraina , che include la guerra di informazioni con gli elementi di cyber-war , l'uso di forze regolari e irregolari, la propaganda,il ricatto energetico, pressioni economiche, diplomatiche e di destabilizzazione politica" .
I deputati europei chiedono che la Russia “ di fermare l'escalation della situazione, interrompere immediatamente il flusso di armi e mercenari per sostenere le forze separatiste dei gruppi armati e usare la sua influenza sui separatisti per convincerli a partecipare al processo politico."
Un paragrafo del documento è dedicato alle sanzioni che devono essere inaspriti e estesi “in caso di ulteriori azioni per destabilizzare la situazione in Ucraina (Parlamento europeo) invita il Consiglio europeo di adottare ulteriori misure restrittive e di ampliare il campo di applicazione in modo che le sanzioni legate al settore nucleare e limitare la capacità delle imprese russe di condurre transazioni internazionali " - si legge nel documento.
Inoltre, i deputati hanno invitato i paesi dell'UE di sfruttare la revoca dell'embargo e fornire all'Ucraina le armi.
"Il Parlamento europeo ricorda che il 16 luglio Consiglio dell'Unione europea ha annullato un embargo sulle armi in Ucraina, e, quindi, non esiste alcuna restrizione, compresi quelli legali, per gli Stati membri di fornire armi difensive in Ucraina, che potrebbe essere fatta sotto forma di "Lend-Lease", "- dice il documento.
"Il Parlamento europeo ritiene che l'UE dovrebbe esplorare modi per sostenere il governo dell'Ucraina nel rafforzare la propria difesa e per la protezione delle frontiere esterne, basandosi sull'esperienza di trasformazione delle forze armate degli Stati membri, già gli ex membri del Patto di Varsavia, sopratutto nell’ambito delle esercitazioni già previste in diversi Paesi ; inoltre il Parlamento supporta la consegna del materiale non letale che viene già effettuato "- si legge nella risoluzione.
Un altro punto della risoluzione invita la Commissione a sviluppare una strategia per contrastare la propaganda russa.
"Il Parlamento europeo chiede alla Commissione europea e Commissario per la politica europea di vicinato e di allargamento di preparare e di presentare al Parlamento europeo entro due mesi una strategia di comunicazione per combattere campagna di propaganda russa contro l'UE ei suoi vicini orientali e contro se stessa, e di sviluppare strumenti che consentono all'UE ai suoi Stati membri di contrastare campagne propagandistiche a livello europeo e quello nazionale, "- sottolinea la risoluzione.
Anche se le decisioni non sono giuridicamente vincolanti, sarà un importante elemento di pressione sugli altri governi dell'Unione europea, in quanto il Parlamento europeo è l'unico organo dell'Unione europea, eletto con voto popolare, e quindi giuridicamente rappresenta la volontà di oltre 500 milioni di persone nell'UE.
fonte:https://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do…
https://www.europarl.europa.eu/…/Ukraine-MEPs-condemn-terror…
https://www.eurointegration.com.ua/news/2015/01/15/7029685/
Traduzione di Euromaidanpr per Italia