il portavoce dell'ATO Andriy Lysenko ha raccontato la situazione al fronte

I dati del centro analitico-informativo alle ore 12:30 del 17 febbraio

Il portavoce dell’operazione antiterroristica, colonello Adnriy Lysenko, nella quotidiana conferenza stampa ha fornito i dati operativi dal comando dell’ATO.

I militanti  e militari russi svolgono gli attacchi massici nella zona di Debal’tseve e nelle altre direzioni strategiche.

“Nei pressi di località Debal’tseve i terroristi hanno attaccato il punto d’appoggio di plotone delle forze dell’ATO e per più di 20 volte hanno bombardato le postazioni dei nostri militari con i lanciarazzi multiplo GRAD. Inoltre, le formazioni illegali più volte hanno utilizzato l’artiglieria, i mortai e le armi di piccolo calibro. Nella zona di villaggio Mius della provincia di Popasna della regione di Luhans’k i terroristi hanno bombardato con i GRAD e con l’artiglieria per 3 volte il punto d’appoggio di plotone delle forze dell’ATO e hanno tentato di assaltarlo. Tutti gli attacchi i militari ucraini hanno respinto con successo. Loro svolgono il controllo con il fuoco della località Lohvynove e parzialmente controllano la strada Artemivsk-Debal’tseve”, - ha riferito il portavoce dell’Operazione Antiterrorismo, durante la conferenza stampa il colonello Andriy Lysenko.

Inoltre, i militanti hanno aperto il fuoco dai lanciarazzi multiplo nei confronti delle nostre unità nei pressi di villaggio Sanzharivka della regione di Donetsk e nei pressi di località Novotoshkivske della regione di Luhans’k.

Ieri i criminali per due volte hanno aperto il fuoco nei confronti del posto di controllo “Fashchivka”, dove prestano il servizio le guardie di frontiera e i militari delle Forze Armate ucraine. La fanteria dei militanti, con il supporto dell’artiglieria e dei 3 carri armati per quasi un’ora hanno tentato di prendere il posto di blocco assaltandolo. I militari ucraini hanno aperto il fuoco di risposta. Non essendo riusciti a conquistare il posto di controllo, i militanti per due ore lo hanno bombardato con i mortai. In generale le forze dell’ATO non hanno ceduto alcuna postazione.

A causa dei continui bombardamenti da parte dei militanti e del passaggio dei civili impossibilitato, gli esperti della Commissione speciale di monitoraggio dell’OSCE non sono riusciti oggi a raggiungere la zona delle azioni di guerra. Ricordiamo, che ostacolare il lavoro della missione dell’OSCE è la violazione degli accordi di Minsk.

Viene registrata una certa diminuzione dell’intensità e della quantità dei bombardamenti nei confronti delle postazioni delle forze dell’ATO da parte delle formazioni illegali.

Dall’inizio dell’entrata in vigore degli accordi di Minsk (dalle ore 00:00 del 15 febbraio del 2015 fino alle ore 06:00 del 17 febbraio 2015) i terroristi e i militari russi hanno attaccato le postazioni delle truppe ucraine per 164 volte. Le formazioni illegali cercano di provocare i militari ucraini affinché essi aprano il fuoco di risposta, per poter accusare la parte ucraina di aver violato la tregua.

Nella giornata precedente sono morti 5 militari ucraini, 9 sono rimasti feriti.

Nonostante il regime di cessate il fuoco dichiarato il nemico si sta preparando alle operazioni di guerra attive. Secondo i dati operativi, attraverso la località Izvaryne della regione di Luhans’k sul territorio ucraino sono entrati 12 veicoli trasporto truppe di fanteria BMP e 54 autocarri con le munizioni a bordo.

Il nemico ha continuato a svolgere la ricognizione dall’aria, utilizzando i droni. Le guardie di frontiera hanno documentato il volo di un drone nella direzione di Mariupol.

La Russia di nuovo non rispetta gli accordi di pace firmati. In base alle informazioni del Servizio della Sicurezza ucraino, i militanti della “DNR” hanno fermato un gruppo di sabotaggio e ricognizione, composto dai militari russi. I membri di questo gruppo hanno a che fare con i bombardamenti della città di Donetsk.

Questo fatto dimostra che la Federazione Russa è responsabile della violazione della tregua, tentando di provocare alle azioni di guerra non solo le Forze Armate ucraine, ma anche le squadre dei militanti per un’ulteriore escalation del conflitto.

Fonte: https://mediarnbo.org/2015/02/17/zvedeni-dani-informatsiyno-analitichnogo-tsentru-na-12-30-17-lyutogo/

Traduzione di Dana Kuchmash