Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 26/06/2015

Dmytro Tymchuk

Dopo una certa diminuzione dell’attività delle truppe russo-terroristiche al Donbas nella giornata del 24.06, durante ultimi 2 giorni (25-26.06) è stato documentato l’aumento della quantità dei bombardamenti da parte delle formazioni dei militanti e degli scontri con le unità ucraine. Oltre alle armi “ritirate” dalla linea di divisione tra le parti (i mortai da 120 mm, l’artiglieria da 122 e 152 mm), malgrado i richiami dei Ministeri degli esteri dei paesi dei “quattro della Normandia” di ritirare dalla linea di divisione entro il 26 giugno i carri armati, i terroristi utilizzano ampiamente contro le forze dell’ATO i mezzi blindati.

In particolare, nel settore Mar’inka-Maiorske-Troitske i militanti hanno effettuato i bombardamenti anche con i mortai da 120 mm e i mezzi blindati. Nella zona di Mar’inka e Krasnohorivka la rete del gruppo RI ha avvistato una batteria congiunta di mortai “vaganti” (82 mm e 120 mm, totale circa 8 pezzi), installati a bordo dei mezzi di trasporto. Nella zona di Pisky, a nord e sud da Avdiivka i terroristi hanno applicato la tattica dei “gruppi di fuoco” di fanteria, tentando di svolgere il fuoco massiccio con le armi di piccolo calibro e i lanciagranate dalla “zona neutrale”. Le azioni dei propri gruppi di fuoco il nemico ha coperto con il fuoco dei cannoni antiaereo ZU-23-2 e i mortai.

Anche le postazioni delle forze dell’ATO nella z ona di località Shumy, Troitske e Maiorske sono state colpite con il fuoco di mortai da 120 mm e con i lanciagranate automatici AGS-17. Le provocazioni armate dei militanti sono state accompagnate dai tentativi di avvicinarsi alle postazioni frontali ucraine.

Nella zona di miniera Butovka, località Opytne e Vodiane, i militanti hanno effettuato il fuoco contro le postazioni delle forze dell’ATO con i mortai (principalmente sono stati usati i mortai da 82 mm). Inoltre, in questo settore, lungo la linea frontale, sono state documentate le azioni di alcuni gruppi di blindati frontali dei terroristi. Nella zona di Pisky il gruppo dei carri dei militanti hanno svolto 5-6 colpi precisi con le bombe a frammentazione contro le postazioni delle forze dell’ATO dalla zona di bosco. Un altro gruppo di blindati dei terroristi, composto da alcuni BMP-1,2 e 2 BTR-80, è stato avvistato nell’area di Opytne, il quale ha svolto il fuoco con le armi da 73 mm (BMP-1), i cannoni automatici da 30 mm (BMP-2) e le mitragliatrici pesanti KPVT (BTR).

Mitragliatrice pesante KPVT

A nord dalla località Krasnohorivka (più vicino a Pisky) un gruppo di ricognitori dei militanti, sotto la copertura del fuoco di mortai e di lanciagranate automatici AGS-17, hanno tentato di “infiltrarsi” nelle retrovie tattiche delle forze dell’ATO. il gruppo è composto da 10 uomini, che dispongono le armi anticarro, sono stati documentati 2 colpi con i lanciagranate RPG-7B. In seguito allo scontro con le unità frontali ucraine il gruppo di ricognitori del nemico ha ripiegato sulla linea di partenza.

Nella direzione marina è stato documentato l’uso da parte dei militanti di artiglieria di 122 mm dalle postazioni di fuoco nuove (in precedenza il gruppo RI ha comunicato del cambio delle postazioni di fuoco da parte del gruppo di artiglieria dei militanti, che sostengono le azioni dei gruppi di fanteria terroristici nella zona di località Krasnoarmiiske). Sono state bombardate le postazioni delle forze dell’ATO nell’area di Shyrokyne, e le vie verso questa località, nella zona di Kominternove e Lebedyns’ke.

Nella zona di località Krymske, Novotoshkivka, Shchastia, Luhans’ke, Myronivske i terroristi hanno utilizzato i mortai, le armi di piccolo calibro, i lanciagranate automatici AGS-17. È stato documentato il fuoco dei militanti degli armamenti dei carri armati dalle fortificazioni e dalle imboscate. Nella zona di località Shchastia i militanti continuano i loro tentativi di “esplorare” la linea frontale delle forze dell’ATO con le azioni dei gruppi di ricognitori e dei piccoli gruppi di fanteria (di una quantità simile a circa un plotone), con il supporto da parte dei mortai e i cannoni ZU-23-2.

Nell’area di Stanytsia Luhans’ka i terroristi hanno effettuato gli spari nei confronti delle postazioni delle forze dell’ATO (principalmente da parte della fortificazione della difesa nei pressi di località Mykolaivka). Dalla località Vesela Hora viene svolto il continuo fuoco dei lanciagranate automatici AGS-17 e dei mortai.

Spostamento delle truppe russo-terroristiche:

- nella zona di località Mykolaivka è stato documentato l’arrivo di una batteria degli obici (4 pezzi di D-30);

- circa 150 terroristi a bordo degli autocarri militari sono stati trasferiti per rinforzare il raggruppamento, dislocato nella zona di aeroporto di Donetsk;

- attraverso Shakhtarsk in direzione orientale ha proseguito una colonna composta da un fuori strada “Lexus”, due BTR-80 e un autoblindato di comando, inoltre sono stati avvistati i camion-rimorchio militare MAZ-537 che trainano i sistemi missilistici “TOR-M1”;

Camion-rimorchio MAZ-537

- è stata avvistata una batteria (3 pezzi) composta dai cannoni rimorchiati 2B16 “Nona-K”, mentre marciava da Alchevsk verso Perevalsk. Nella colonna ci sono anche 4 autocarri Ural con i militanti a bordo.

- attraverso Shakhtarsk sono passati verso le postazioni dei terroristi 3 fuoristrada “Toyota”, con la scritta “OSCE” (si sono fermati nella base dei militanti). un fuoristrada trainava un rimorchio di color arancione (1m x 1m). Dopo qualche periodo di tempo tutti e tre fuoristrada hanno abbandonato la base dei militanti già senza il rimorchio.

- nella località Kalynove per quattro giorni stano arrivando i mezzi da combattimento: i carri armati, BMP, BTR. In totale per il momento sono arrivate più di 20 unità dei mezzi blindati (la maggioranza arriva con la fanteria). Nella giornata precedente sono arrivati 4 carri armati e un BMP-2.

- attraverso Kalynivka, verso Makiivka, sono stati trasferiti i mezzi blindati (carri armati T-72BA). I carri armati non sono telonati, su uno di essi si notavano i segni tattici cancellati male della brigata fucilieri motorizzati del Distretto militare sud della Russia.

Traduzione di Dana Kuchmash