Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 26/05/2015
Dmytro Tymchuk
Nella giornata precedente le truppe russo-terroristiche al Donbas effettuavano gli attacchi principalmente con le armi di piccolo calibro, i lanciagranate, i mortai da 82 e 120 mm, inoltre sono stati documentati i casi dell’uso dei mezzi blindati e dei sistemi di artiglieria, i quali secondo gli accordi di Minsk dovrebbero essere ritirati dalla linea di divisione tra le parti.
Nella zona di località Mar’inka il nemico svolgeva il fuoco dei tiratori scelti nei confronti delle nostre postazioni. Nel settore Pisky-Avdiivka i militanti hanno usato i gruppi di fuoco armati con le risorse mobili di fuoco. Minimo per due volte la fortificazione delle truppe ucraine nei pressi di località Opytne è stato colpito con i cannoni antiaereo ZU-23-2, dopodiché i cannoni sono stati spostati e ritirati. Nello scontro nei pressi di località Leninske i terroristi hanno utilizzato i mortai da 82 mm per sopprimere i punti di fuoco delle nostre unità. Tra le località Novhorodske e Verkhnietoretske sono state notate le azioni del gruppo di carri armati dei militanti. dalle postazioni mascherate 3 carri armati del nemico aprono periodicamente il fuoco preciso nei confronti della nostra linea frontale.
Nella direzione marina la situazione tesa rimane a Shyrokyne e nel settore Pavlopil-Chermalyk. In queste zone le formazioni illegali sparano contro le postazioni delle forze dell’ATO con le mitragliatrici pesanti, i lanciagranate e mortai (inclusi quelli del calibro 120 mm). Con gli obici da 122 mm D-30 e con gli obici semoventi 2S1 “Gvozdika” per alcune volte è stato bombardato il punto base nei pressi di località Chermalyk e le postazioni delle forze dell’ATO a nord e ad ovest da Shyrokyne.
La situazione complicata rimane nella direzione di Luhans’k. Nella zona di località Krymske, Zolote, Novotoshkivka i terroristi aprono il fuoco con gli armamenti di fanteria, delle volte vengono eseguiti gli assalti con l’artiglieria da 122 mm. Nella zona di località Luhans’ke-Myronivke i militanti per colpire le postazioni ucraine hanno utilizzato alcuni veicoli BMP-2, i quali dopo il fuoco intenso con i propri cannoni automatici da 30 mm si sono ritirati all’interno dei propri ordini di battaglia sotto la copertura del fuoco di mortai.
Spostamento dei mezzi da combattimento e delle unità delle truppe russo-terroristiche:
Il traffico più intenso degli automezzi dei militanti rimane a Donetsk, Luhans’k e nei distorni, da Krasnyi Luch nella direzione verso Snizhne e Debal’tseve, da Amvrosiivka verso Starobeshevo e a sud. Inoltre, si è “risvegliato” il traffico nella direzione Torez-Shakhtarsk-Yenakiieve-Horlivka. Il flusso principale dei carichi per i terroristi, come anche in precedenza, passa attraverso il nodo stradale di Ilovaisk.
Nei distretti Petrovskyi e Kirovskyi di Donetsk prosegue l’ammassamento dei mezzi blindati nelle formazioni illegali. Sono stati sparsi tra le officine della città e nei terminal logistici, inoltre parecchi blindati sono stati mascherati vicino ai quartieri abitativi. A giorno d’oggi, secondo le valutazioni del gruppo RI, in questa zona si trovano minimo 120 unità dei mezzi blindati, un quarto dei quali sono i carri armati (principalmente T-72M, T-72BA, T-72B3, ci sono anche T-64B e T-64BV).
Carro armato russo T-72BA (in dotazione solo di Forze Armate russe)
A sud di Makiivka (tra il rione Hirnytskyi e la tangenziale di Donetsk) sono stati avvistati 2 sistemi missilistici TOR-M1 e le postazioni attrezzate per essi.
Da Amvrosiivka verso Tel’manove ha proseguito un’unità di fanteria dei terroristi composto da 40 uomini a bordo di 3 BTR-80 e 3 autocarri.
A Yakovlivka e Yasynuvata sono state notate le unità “fresche” delle formazioni illegali, composte da circa 250 militanti, 10 carri armati e 15 unità degli automezzi.
Prosegue la riorganizzazione dei mezzi blindati dei terroristi dalla zona di Pervomaisk-Stakhanov verso il fianco destro del settore, la zona di località Donetske-Zholobok. Verso questa zona sono state trasferite 6 unità dei mezzi blindati: due BMP-2, un BTR-80 e 3 carri armati T-64B.
Traduzione di Dana Kuchmash