Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 26/01/2015
Dmytro Tymchuk
Le truppe russo-terroristiche continuano le azioni attive nella zona del conflitto al Donbas. Dopo una serie di tentativi di offensiva senza successo, viene svolta la riorganizzazione massiccia delle truppe russe e delle formazioni armate illegali. Le manovre delle forze e risorse dei militanti sono stati registrati in tutti settori della zona dell’ATO.
Durante le giornate di 23-24 gennaio le unità delle truppe russo-terroristiche hanno tentato di respingere l’esercito ucraino dalla zona di località Pisky. Il nemico ha costantemente attaccato le postazioni delle truppe ucraine nelle diverse aree, utilizzando le forze di alcuni gruppi di fanteria, con la quantità totale di 350-400 militanti, circa 25 unità dei mezzi corazzati, e con il supporto dell’artiglieria e dei lanciarazzi multiplo. Dopo aver ricevuto una degna risposta e dopo aver subito le perdite significative le truppe russe erano costrette a ripiegare sulla linea di partenza.
Allo scopo di interrompere le azioni del nemico nella zona di località Stanytsia Luhanska, il gruppo di artiglieria delle Forze Armate ucraine ha svolto un colpo preventivo nei confronti dell’area di concentrazione del gruppo tattico di compagnia dell’esercito russo, e nei confronti delle fortificazioni dei terroristi nella zona di località Mykolaivka.
Nella zona di località Debal’tseve le truppe ucraine svolgono il fuoco di controbatteria con l’artiglieria delle formazioni armate illegali, che negli ultimi 3 giorni bombardano le postazioni delle forze dell’ATO e la stessa città. In totale la piazza d’armi di Debal’tseve viene bombardata da circa 40 pezzi di artiglieria e i lanciarazzi multiplo nell’area da Pervomaisk fino a Chornukhyne, e circa 15-20 unità di artiglieria e di lanciarazzi multiplo dalla zona di Makiivka e a est da Yenakiieve.
La situazione a nord da Avdiivka si aggrava. Le truppe russo-terroristiche hanno concentrato nella zona di Yasynuvata-Panteleimonivka il gruppo tattico di battaglione, composto da 15 carri armati e 25 mezzi corazzati BBM. Inoltre, il nemico ha trasferito in quest’area un’unità unita di artiglieria composta da 25 obici D-30 e cannoni anticarro MT-12.
Durante i combattimenti tra le località Avdiivka e Opytne, le truppe ucraine hanno catturato un carro armato T-64BV e un veicolo blindato di fanteria BMP-2. Le unità di artiglieria ucraine hanno colpito un gruppo dei mezzi corazzati dei terroristi composto da 3 carri armati, 6 mezzi corazzati BBM e 5 autocarri. In seguito al bombardamento sono stati annientati un carro armato e un “Ural” (autocarro) del nemico. I terroristi sopravvissuti hanno ripiegato su Horlivka.
In seguito al fuoco di controbatteria dell’artiglieria ucraina nelle zone a ovest e nord-ovest da Horlivka sono state distrutte minimo 3 unità di artiglieria dei militanti. Un obice semovente 2S1 i terroristi hanno portato a Horlivka per la riparazione.