Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 24/03/2015

Dmytro Tymchuk

Nella giornata passata la situazione più tesa della zona dell’ATO rimaneva nell’area di località Avdiivka. Durante la giornata di ieri i terroristi hanno effettuato più volte i colpi di fuoco con i mortai da 120 mm, per 3 volte è stato documentato il fuoco con i carri armati, e una volta con l’artiglieria da 122 mm. Inoltre, è stato registrato uno scontro armato delle guardie combattive delle truppe ucraine con il gruppo di militanti, che tentavano di incunearsi tra due punti base delle forze dell’ATO. Dopo un combattimento intenso il nemico ha ripiegato sulla linea di partenza coprendosi con il fuoco di mortaio.

Nella giornata precedente i militanti per 3 volte hanno eseguito i colpi con i mortai da 82 mm nei confronti di località Pisky. Inoltre, in questa direzione i terroristi hanno aperto più volte il fuoco con le armi di piccolo calibro e con le armi pesanti da fanteria (inclusi i mitragliatori di grosso calibro e i lanciagranate).

Nella zona di località Shyrokyne i militanti in totale per 6 volte hanno aperto il fuoco con i mortai da 120 e 82 mm. Inoltre, i gruppi avanzati del nemico hanno tentato, svolgendo il fuoco intenso con le armi di piccolo calibro, di costringere le unità avanzate ucraine a ritirarsi dalla parte occidentale del villaggio. Lungo la linea Pavlopil-Shyrokyne si notano minimo 2 unità di mortai (da 120 mm), operanti con gli equipaggi singoli o accoppiati (1-2 mortai), che utilizzano il metodo “sparo-ritiro”, e sono attrezzate con i mezzi di trasporto. Si osserva l’arrivo nella zona di Shyrokyne di 6 unità dei mezzi corazzati (inclusi 2 carri armati).

Prosegue il processo dell’incremento delle capacità combattive delle formazioni russo-terroristiche praticamente in tutta la zona dell’ATO. Verso la zona di Donetsk, attraverso Alchevsk, Debal’tseve. Vuhlehirsk stanno arrivando i convogli di rifornimento. Durante la giornata precedente è stato registrato l’arrivo di 22 unità di trasporto e 4 unità dei mezzi speciali (le officine mobili). Attraverso Snizhne e Shakhtarsk verso la direzione di Donetsk è stato trasferito un gruppo tattico del tipo compagnia dei terroristi (circa 100 uomini, 6 carri armati, 8 mezzi corazzati, 5 autocarri militari).

Nel “centro di addestramento” nella zona dell’aeroporto di Luhans’k i militanti continuano a perfezionare le loro “capacità combattive”, svolgendo le esercitazioni tattiche con l’aiuto degli istruttori dalla Russia. In totale, in questo momento per gli addestramenti vengono utilizzate circa 10 unità dei mezzi blindati, inclusi 4 carri armati.

Nel settore Sokol’nyky-Krymske il gruppo tattico di compagnia dei militanti, arrivato ieri secondo le comunicazioni del gruppo RI, ha presidiato le postazioni all’interno degli ordini di battaglia delle truppe russo-terroristiche, svolgendo un ruolo di riserva.

Nel settore a est da Luhans’k continua l’ammassamento dell’artiglieria delle truppe russo-terroristiche. È stato documentato l’arrivo alla batteria di artiglieria spiegata in tale zona in precedenza (4 unità degli obici semoventi 2S1 “Gvozdika”), di un’altra unità di artiglieria (3 obici D-30).

Nel distretto Petrovskyi è stata registrata la formazione di una nuova unità russo-terroristica (unità completata, facente parte della banda “Oplot”, arrivata dalla direzione meridionale). L’unità è composta da circa 110-120 militanti, 2 cannoni antiaereo ZU-23-2 a bordo delle piattaforme di carico mezzi, 5 sistemi missilistici anticarro e circa 10 mitragliatori di grosso calibro di diversi tipi e modificazioni. Inoltre, la formazione possiede 2 fuoristrada, 9 autocarri militari, e i veicoli trasporto truppe: un BMP-1, un BTR-80, e un BTR-70.

Traduzione di Dana Kuchmash