Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 22/06/2016
Dmytro Tymchuk
Le truppe russo-terroristiche al Donbas continuano ad adoperare oltre alle armi di piccolo calibro e lanciagranate anche i mortai del calibro 120 mm, i mezzi blindati (BMP e BTR), in alcuni episodi l’artiglieria del calibro 122 mm. Viene registrata l’incremento dell’attività dei gruppi di ricognitori del nemico e i gruppi dei cecchini, vengono segnalati i tentativi di attacchi nei confronti delle postazioni delle forze dell’ATO da una breve distanza da parte dei piccoli gruppi di fanteria dei militanti dalla fascia neutrale.
In particolare, continuano i colpi da parte dei terroristi nella zona di Avdiivka-Opytne-Pisky. Le postazioni principali del nemico sono collocate nell’area di villaggio Spartak (vengono utilizzati i mortai del calibro 82 e 120 mm, le mitragliatrici pesanti e i lanciagranate). Quando è necessario il comando dei militanti coinvolge una parte di forze e risorse del proprio gruppo tattico di Yasynuvata.
Anche nella zona di Lenine-Maiorsk-Zaitseve viene registrata l’attività dei militanti, oltre alle armi di piccolo calibro il nemico adopera i sistemi di artiglieria dalle postazioni a nord dalla stazione ferroviaria Terrykonna e a sud dal villaggio “6-7”.
Praticamente in tutto il settore da Krasnohorivka e fino alle zone a sud da Mar’inka vengono registrati i continui colpi di fuoco. Il nemico utilizza attivamente i cannoni antiaereo ZU-23-2.
Nella zona di Dokuchaievsk e a sud fino a Hranitne vengono effettuati i continui bombardamenti con i mortai.
La situazione direttamente in direzione marina è peggiorata bruscamente, nelle zone di Shyrokyne, Vodiane, Talakivka i militanti con le forze dei gruppi mobili effettuano gli assalti brevi ma potenti. Inoltre, si nota il consolidamento degli ordini di battaglia del nemico: a est dalla linea Oktiabr’-Bezimenne viene registrata l’apparizione dei mezzi blindati, inclusi i carri armati (minimo 12 macchine che compongono i gruppi da 2-3 carri armati i quali rinforzano le unità terroristiche in questo settore, in più 4 unità dei mezzi corazzati nell’area della stessa località Bezimenne, nella zona di Kominternove ci sono 3 carri armati e 5 unità dei blindati BMP-2, dietro la località Oktiabr’ è stato avvistato l’ammassamento degli automezzi e i mezzi corazzati – 12-13 autocarri e 4 unità di MT-LB).
Nella zona dell’arco di Svitlodars’k, e nell’area di Shchastia e Stanytsia Luhans’ka sono state segnalati le azioni attive dei piccoli gruppi di fanteria dei militanti (gli scontri con le guardia combattive delle forze dell’ATO si svolgono praticamente ogni notte). Abbastanza spesso tali gruppi del nemico operano con il supporto dei mortai e blindati (BMP e BTR).
Da notare:
- Il rafforzamento del raggruppamento marino dei militanti con i mezzi blindati;
- I tentativi di mantenere l’iniziativa di fuoco da parte dei terroristi nei settori a ovest e nord-ovest da Donetsk;
- L’attività della “guarnigione di Horlivka” dei militanti, in primis ai fianchi ovest e nord-ovest con le tendenze di peggioramento della situazione al fianco destro dell’arco di Svitlodars’k.
Traduzione di Dana Kuchmash