Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 22/01/2015

Dmytro Tymchuk

In seguito ai continui cambiamenti della situazione tattico-operativa noi, il gruppo RI, ci asteniamo dal diffondere le informazioni riguardanti le azioni dell’esercito ucraino. Noi crediamo, che tale informazione deve essere presentata dalla strutture statali ucraine. Le informazioni riguardo alle azioni delle truppe russo-terroristiche noi presentiamo, come al solito, dopo le verifiche complesse dei dati operativi della giornata passata.

Nella zona del conflitto al Donbas le truppe russo-terroristiche continuano a svolgere le azioni offensive attive. Nella zona di Donetsk, durante la giornata passata, il nemico eseguiva i continui bombardamenti delle postazioni ucraine e ha tentato gli assalti, costringendo le unità dell’esercito ucraino a svolgere una parziale riorganizzazione.

Nella zona di località Pisky proseguivano i combattimenti feroci con l’uso massiccio dell’artiglieria e dei mezzi blindati. Lungo la strada attraverso la località Snizhne il nemico continua a trasferire le forze e le risorse dalla direzione sud al distretto Kuibyshevskyi di Donetsk e alla zona della località Yasynuvata-Spartak. Nel corso della giornata del 21/01/2015 il nemico ha aumentato considerevolmente la capacità combattiva dei gruppi tattici, concentrati nelle sopracitate zone.

Dopo aver subito le perdite nell’area di Spartak-viadotto Putylivskyi il gruppo dei mezzi corazzati delle truppe russo-terroristiche, operante in questa zona, si è ritirato e ha svolto il completamento con i mezzi da combattimento e con il personale. È stato registrato l’arrivo per completare tale gruppo dei 6 carri armati e 3 mezzi corazzati BBM.

Il gruppo tattico del nemico, operante nella direzione di Staromykhailivka-Pisky, sotto la copertura del massiccio fuoco di artiglieria, cerca di respingere le unità ucraine dietro la circonvallazione di Donetsk, al confine tra Opytne-Vodiane.

Nella zona di strada Bakhmutska il nemico con gli sforzi fatti non è riuscito a “rompere il fronte”. In questa zona sono state documentate le attività dei due gruppi di artiglieria del nemico, che interagiscono tra di loro (circa 40 unità di artiglieria e di lanciarazzi multiplo), e circa 25 carri armati e i mezzi corazzati BBM, concentrati in un’area stretta. I bombardamenti e i tentativi dell’assalto da parte del nemico incontrano la risposta dell’esercito ucraino, che difende le proprie postazioni avanzate lungo il fiume Siverskyi Donets. Inoltre, le postazioni delle truppe ucraine nella zona di località Krymske e Triokhizbenka si sottopongono ai massicci bombardamenti.

Le truppe russo-terroristiche continuano ad incrementare il raggruppamento nella loro area base nella striscia tra Starobeshevo-Komsomolske. È stato registrato l’arrivo attraverso Amvrosiivka di un altro convoglio (circa 20 camion telonati, 2 veicoli blindati di fanteria BMP-2). Una parte del gruppo di artiglieria del nemico, che svolgeva il fuoco dalla zona di località Komsomoske, ha cambiato le postazioni. Sono arrivati i rinforzi (3 carri armati, 10 mezzi corazzati BBM) per sostenere il gruppo tattico di compagnia rinforzato dei terroristi, che combatte contro le avanzate unità ucraine nella zona di Hranitne-Tel’manove.

I militanti hanno trasferito i rinforzi, composti da due gruppi mobili uniti, al loro raggruppamento operante nella zona di località Horlivka. Nella zona di località Vuhlehirsk è arrivata un partita dei mezzi corazzati ed alcune unità di “fanteria” dei militanti (è stato visto almeno un gruppo tattico di compagnia a bordo di veicolo blindato BMP-2, lungo l’arco a nord dalla città alcuni gruppi di manovra – totale circa 20 unità dei mezzi, inclusi 6 carri armati – sono stati avanzati verso la linea frontale). A sud e a est da Yenakiieve sono stati avvistati due gruppi da 350-400 militanti, circa 12 unità dei mezzi corazzati ciascuno, attrezzati adeguatamente con gli autocarri e con le risorse di fuoco (i mortai, i lanciagranate ecc ecc).

Nelle zone di località Olenivka e Dokuchaievsk una parte delle bande si è spostata verso nord, un’altra parte ha cambiato le postazioni. Il gruppo di artiglieria del nemico, concentrato nella zona di Dokuchaievsk, continua i bombardamenti nei confronti delle truppe ucraine, ostacolando il loro proseguimento nella striscia tra Stepne-Novomykhailivka.

Nella zona di Mariupol continuano i combattimenti pesanti. I gruppi avanzati delle truppe russo-terroristiche non sono riusciti ad avanzare né a nord-est né a nord da questa città. I combattimenti e i bombardamenti particolarmente tesi sono stati documentati nella zona di Pavlopil-Sartana. L’artiglieria del nemico svolge il fuoco massiccio nei confronti delle postazioni avanzate dell’esercito ucraino, tentando di creare le condizioni per l’ulteriore avanzamento dei gruppi dei militanti.

Traduzione di Dana Kuchmash