Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 20/02/2015

Dmytro Tymchuk

La situazione nella zona dell’ATO continua a rimanere tesa, le truppe russo-terroristiche continuano a svolgere attivamente i bombardamenti delle postazioni delle truppe ucraine. Nelle direzioni operative principali viene svolta la riorganizzazione delle formazioni delle truppe russo-terroristiche, si osserva l’attivazione delle consegne delle risorse e materiali per assicurare il processo del ripristino delle capacità combattive delle formazioni del nemico, completandole con la forza viva, gli armamenti e i mezzi da combattimento. Durante l’ultimo giorno è stato registrato l’ingresso dalla Russia sul territorio occupato al Donbas di minimo 4 convogli di rifornimento (in totale sono 55 unità di trasporto, 28 unità dei mezzi da combattimento, inclusi i carri armati, i mezzi corazzati BBM e l’artiglieria semovente).

Durante la giornata del 19/02/2015 nella zona di Debal’tseve il nemico ha tentato di ostacolare l’uscita dei gruppi disparati e residui delle unità ucraine, che componevano il raggruppamento di Debal’tseve, effettuando la cosiddetta “ripulita” delle città e dei dintorni. Nell’area Kalynivka-Lohvynove-Nyzhnie Lozove nella direzione di Luhanske e Svitlodarsk periodicamente venivano svolti le sparatorie. I militanti e i militari russi hanno tentato di costituire gli sbarramenti e hanno continuavano a svolgere il fuoco caotico nei confronti delle principali vie di trasporto in questo settore.

Viene notata la presenza nella zona di Debal’tseve (a sud e a est dalla presente località) delle unità delle Forze Armate russe. Queste unità sono ben equipaggiate, armate e attrezzate (sono state mascherate da “esercito di Novorossia”). In particolare, sono stati registrati 3 gruppi tattici di tipo battaglione delle truppe russe e 2 gruppi di artiglieria di supporto (in totale 35 carri armati, 68 mezzi corazzati BBM, circa 50 pezzi di artiglieria e 24 lanciarazzi multiplo). Questi gruppi tattici hanno partecipato direttamente ai combattimenti di Debal’tseve, interagendo con le bande delle “RPD” e “RPL”. Anche le strutture di comando, che gestivano “l’operazione di Debal’tseve” (incluso il centro di gestione di fuoco dell’artiglieria), sono composte dagli ufficiali delle Forze Armate russe. Nel corso “dell’operazione”, come anche in questo momento, davanti alle unità delle Forze Armate russe operavano le bande composte dai militanti locali (in questo momento loro occupano le postazioni nella stessa città e nella direzione nord), armati e equipaggiati molto peggio.

È stata registrata la riorganizzazione dei principali gruppi tattici d’assalto del nemico all’interno dei territori occupati del Donbas. Inoltre, verso la zona di Horlivka e Yenakiieve dalla zona di Debal’tseve sono stati trasferiti i residui del gruppo tattico dalla “guarnigione di Horlivka” dei terroristi, partecipanti ai combattimenti di Vuhlehirsk (11 carri armati, 8 BBM, 2 batterie: una di mortai, un’altra dei mezzi anticarro, 4 sistemi missilistici anticarro e 4 cannoni anticarro MT-12 “Rapira”). È stato registrato il movimento di alcuni gruppi mobili della “RPL” (principalmente sono i residui delle cosiddette formazioni dei “cosacchi” e dei militanti locali) a bordo degli automezzi nella zona di Pervomaisk (circa 250 uomini, alcuni mortai da 120 mm e 4 carri armati).

Durante la giornata passata i gruppi di artiglieria delle truppe russo-terroristiche nella zona di Donetsk effettuavano i colpi nei confronti delle truppe ucraine nell’area di località Pisky, Mar’inka, Vodiane e Opytne (3 volte con i lanciarazzi multiplo, principalmente i colpi sono stati svolti con l’artiglieria e i mortai). L’esercito ucraino in alcuni episodi ha aperto il fuoco di risposta, solo nei confronti di bersagli esplorati e definiti.

Verso la zona di Donetsk, attraverso Snizhne e Skakhtarsk viene trasferito con gli automezzi (circa 20 autocarri e 3 minibus) un gruppo tattico nuovo. L’incolonnamento è anche composto da 4 veicoli trasporto truppe di fanteria BMP-2 e 2 veicoli trasporto truppe BTR-80, che eseguono il ruolo dei guardiani della marcia. Il presente gruppo tattico è composto dai militanti locali e i mercenari russi, che hanno fatto la preparazione sul territorio della Russia nei campi di addestramento dei servizi speciali russi.

Nelle località Snizhne, Donetsk, Yenakiieve, Horlivka continuano ad arrivare per la preparazione i mezzi danneggiati nei pressi di Debal’tseve.

Nell’area della località Bezimenne (zona di Novoazovsk) dal territorio russo è arrivato un gruppo misto dei militanti e i mercenari russi, il gruppo è composto da una quantità degli uomini simile ad una compagnia rinforzata (130 uomini, 4 carri armati, 6 autocarri, 6 pezzi di obici semoventi D-30 e una batteria di mortai). Insieme a questo gruppo è arrivato anche un gruppo di ricognitori, composto dai militari di GRU dello Stato Maggiore delle Forze Armate russe (17 uomini, 3 fuoristrada e un minibus).

Traduzione di Dana Kuchmash