Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 16/06/2015

Dmytro Tymchuk

Nella giornata precedente le truppe russo-terroristiche al Donbas hanno concentrato i loro bombardamenti contro le postazioni delle forze dell’ATO e degli impianti civili nella direzione di Donetsk, in generale i bombardamenti massicci venivano registrati dal villaggio Shumy a Hranitne e Starohnativka. In alcuni settori della “linea del fronte” sono stati documentati gli scontri.

Nella zona di località Novohryhorivka, Hranitne, Berezove, Bohdanivka, Stepne, Slavne e Novomykhailivka i militanti effettuavano i bombardamenti con i mortai da 120 mm e l’artiglieria da 122 mm. Nella zona di Olenivka e Dokuchaievsk le unità di artiglieria dei terroristi, trasferiti poco fa, svolgono il fuoco di prova, lungo la linea frontale e nella “zona neutrale” vengono avvistati gli osservatori del fuoco di artiglieria dei militanti.

Nell’area di località Mar’inka, Krasnohorivka, Pisky i militanti hanno utilizzato i mortai da 120 mm, combinando il fuoco dei mortai da 82 mm e con quello di lanciagranate AGS-17 di alcuni gruppi di militanti, avanzati verso le postazioni delle forze dell’ATO a distanza del fuoco effettivo. Nella zona di località Mar’inka durante le ore notturne i militanti hanno usato un gruppo dei blindati: 2 carri armati T-72BA e un BMP-2. Sotto la copertura dei bombardamenti con i mortai, tale gruppo di blindati è avanzato alla linea frontale e ha tentato di effettuare il fuoco per sopprimere i punti di fuoco delle truppe ucraine. Tra Krasnohorivka e Mar’inka due unità di mortai da 120 mm dei terroristi hanno svolto i bombardamenti delle postazioni delle forze dell’ATO.

 Nella zona di località Opytne, Vodiane e a sud da Avdiivka hanno operato alcuni gruppi di blindati dei militanti. Il nemico svolgeva il fuoco preciso nei confronti delle postazioni delle forze dell’ATO con i carri armati e gli autoblindati BMP, diverse volte hanno aperto il fuoco anche i BTR dei militanti. dopo questi bombardamenti anche i mortai (calibro 120 e 82 mm) hanno effettuato i colpi contro le postazioni delle truppe ucraine, inoltre i militanti hanno utilizzato i AGS-17 e le mitragliatrici pesanti, coprendo le manovre e il cambio delle postazioni dei mezzi blindati. Sono stati identificati i luoghi di dislocamento permanente di tali gruppi di blindati terroristici: Spartak, Yasynuvata e la parte occidentale del distretto Kyivskyi di Donetsk (villaggio Vesele e la via Stratonavti). Nella zona di aeroporto di Donetsk sono state documentate le unità dei militanti, che svolgono i bombardamenti (tre unità degli obici semoventi 2S1 “Gvozdika” e sei obici D-30 da 122 mm).

Il nemico continua a svolgere attivamente i bombardamenti delle postazioni delle forze dell’ATO nell’area di Avdiivka (sia nella periferia nord, sia quella sud). I bombardamenti vengono svolti principalmente dalle unità di artiglieria della cosiddetta “guarnigione di Horlivka” dei terroristi (4 batterie di artiglieria da 122 mm e una batteria da 6 pezzi degli obici 2°65 “Msta-B” da 512 mm, in precedenza il gruppo RI comunicava dello spostamenti di tale unità nella zona di Donetsk).

Nell’area di località Luhans’ke, Kamyshevakha e Zolote il nemico utilizza attivamente i carri armati e i mortai. Al crepuscolo e nelle ore notturne vengono effettuati i colpi nei confronti dei bersagli individuati di giorno. Si nota un livello basso della preparazione delle squadre dei mortai dei militanti.

Il nemico ha svolto i bombardamenti della località Krymske con l’artiglieria semovente da 122 mm (una batteria “vagante” composta da 3 obici semoventi 2S1 “Gvozdika”, avvistata prima nella zona di Triokhizbenka). Le località Toshkivka e Novotoshkivka sono state colpite dai lanciarazzi multiplo BM-21 “Grad”. Dalla zona di Vesela Hora nei confronti delle postazioni e degli impianti nell’area di Shchastia i militanti hanno effettuato i colpi con i mortai da 120 mm e i lanciagranate AGS-17.

I terroristi hanno trasferito durante la giornata a nord da Luhans’k (attraverso Haivo, Yubileine, Dzerzhyns’ke) una sezione libera, composta da 6 carri armati (4 carri T-72B, 2 T-72BM), 3 unità degli obici semoventi 2S1 “Gvozdika” da 122 mm, 2 unità degli obici semoventi 2S3 “Akatsiya”, 4 unità di BTR-80, un BTR-82A e 4 BMP-2. Una parte dei mezzi e degli armamenti è stata ripristinata a Perevalsk nelle officine, e un’altra fa parte del battaglione “Zoria”. All’interno della colonna sono stati avvistati anche 4 Kamaz con i militanti a bordo.

Fucile di precisione russo VSS "Vintorez"

Nella zona di località Obil’ne è stata avvistata un’unità dei militari delle Forze Armate russe travestiti dai “ribelli” locali (circa 50 unomini), con 6 BTR-80 e 2 Kamaz del tipo “Mustang”. Tra gli armamenti dei militari russi sono state individuate 4 unità di VSS “Vintorez” (il fucile di precisione russo per le truppe speciali).

Traduzione Dana Kuchmash