Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 15/10/2015

Dmytro Tymchuk

Nell’ultima giornata si osserva una piccola diminuzione della quantità delle provocazioni armate da parte delle truppe russo-terroristiche al Donbas, tuttavia in alcuni settori continua l’attività dei gruppi di fanteria e di ricognitori dei militanti.

Nella zona del villaggio Zaitseve (a nord da Horlivka) sia nell’are neutrale, sia lungo la linea frontale, nuovamente operano alcuni gruppi di fanteria dei militanti (ogni gruppo è composto da 15-20 uomini). I gruppi svolgono le manovre e le osservazioni, sono stati documentati gli spari nei confronti delle postazioni ucraine con le armi di piccolo calibro.

I gruppi simili dei terroristi operano nella zona di località Berezove e Novotroitske (a sud da Donetsk). Inoltre, in questo settore sono stati registrati alcuni cannoneggiamenti dei mortai da 82 mm dall’interno delle postazioni dei militanti.

Nella zona di località Sakhanka e Shyrokyne lungo la linea frontale è stato documentato il movimento dei gruppi di fanteria dei militanti e lo spostamento delle risorse di fuoco verso le nuove postazioni.

A nord da Myronivske e Troitske viene notata l’attività dei gruppi di ricognitori dei terroristi.

Nei settori a sud-est dalla località Krymske, nella zona di Vesela Hora, Shchastia, Stanytsia Luhans’ka e Syze sono stati notati gli osservatori dei gruppi di cecchini dei militanti.

Nella zona di Spartak, a 10 km dalla linea di divisione, sono state avvistate le postazioni delle risorse di artiglieria dei militanti (8 unità dei pezzi da 152 mm tipo 2A65 Masta-B). Nella stessa zona sono stati avvistati 6 obici semoventi 2S1 Gvozdika mentre si muovevano.

Tra le località Khartsyz’k e Zuhres (zona di località Hirske) sono stati visti 2 sistemi missilistici Tor-M1 dei militanti durante la marcia.

È iniziata la verifica dei dipendenti del cosiddetto “ministero della sicurezza statale della LNR” con l’aiuto di psicologi e il poligrafo. In primis vengono verificati i dipendenti assunti tra gli abitanti locali per individuare gli agenti dei servizi segreti ucraini e delle forze dell’ordine. Ogni giorno circa 10 dipendenti della suddetta struttura vengono controllati.

Il deputato del cosiddetto “consiglio del popolo della LNR” Kukoev Mikhail Mahomedovich (occupa anche la carica del “capo del dipartimento speciale del ministero degli affari interni della LNR dell’investigazione dei crimini di guerra delle FA ucraine”) pianifica di rendere pubbliche le “statistiche riguardanti i crimini del governo ucraino contro LNR”.

A Rostov sul Don (Federazione Russa) ha avuto luogo il consiglio dei rappresentati delle strutture della “LNR”, capeggiato dai “curatori” di Cremlino, durante il quale è stata discussa la questione della formazione delle tariffe comunali e per i mezzi di trasporto nelle zone occupate della regione di Luhans’k.

I “curatori” di Cremlino hanno indicato ai “capi e deputati del consiglio del popolo della LNR”, che qualsiasi “progetto di legge” oppure gli emendamenti possono essere presentati al “consiglio” solo dopo la consultazione con l’Amministrazione presidenziale della Federazione russa.

Traduzione di Dana Kuchmash