Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 15/04/2015
Dmytro Tymchuk
Le truppe russo-terroristiche al Donbas continuano ad incrementare l’attività combattiva. Durante la giornata precedente la situazione più complicata rimaneva nel settore Pisky-Avdiivka (inclusi l’aeroporto di Donetsk e Opytne). Durante la giornata le postazioni dell’esercito ucraino nella zona di località Pisky sono state colpite per 7 volte, 4 delle quali con i mortai da 120 mm.
Inoltre, una volta le postazioni frontali ucraine nella suddetta zona erano attaccate da un gruppo dei terroristi con il sostegno di 4 unità dei blindati. In seguito allo scontro a fuoco il nemico ha perso 2 unità di automezzi e un mezzo corazzato (MT-LB). Durante il combattimento per il supporto dell’attacco della propria unità il nemico ha utilizzato 2 cannoni antiaereo ZU-23-2 e alcuni lanciagranate automatici AGS-17 “Plamia”, tentando di sconfiggere il fuoco dell’unità ucraina in difesa.
I bombardamenti da parte delle truppe russo-terroristiche sono state documentate nelle zone di località Opytne, Maiorske, Leninske, Troitske, Krymske (per 4 volte).
Durante gli attacchi i militanti usano seguente tattica. Il gruppo di 10-15 militanti (di rado 25-30 uomini), con il supporto di 1-2 equipaggi combattivi dei mortai da 120 o da 82 mm, delle volte con il supporto di 2-4 unità di blindati, di nascosto avanza verso le postazioni frontali delle truppe ucraine a distanza di portata effettiva, e effettua un breve colpo di fuoco. Durante tali “raid” i terroristi oltre alle armi di piccolo calibro, sono armati con i mitragliatori di grosso calibro e i lanciagranate automatici, utilizzando i quali il nemico cerca di creare la superiorità di fuoco e sconfiggere con il fuoco le azioni di risposta delle unità ucraine in difesa nelle postazioni frontali. Più raro negli attacchi vengono utilizzati 2-3 gruppi, uno dei quali esegue la funzione di copertura oppure cerca di sopprimere il fuoco del nemico (gruppo di fuoco).
Durante la giornata nella zona dell’ATO è stato notato lo spostamento di 27 unità di trasporto (9 macchine si spostavano da sole). Principalmente il trasporto della logistica prosegue lungo la via “settentrionale” (11 unità) – dietro Debal’tseve, passando da Luhans’k attraverso Alchevsk verso Yenakiieve e Horlivka. Altre due colonne hanno proseguito: la prima attraverso Amvrosiivka verso Starobeshevo, il secondo verso Snizhne.
Lo spostamento della forza viva e dei mezzi da combattimento:
- A Donetsk, attraverso Makiivka, sono arrivati 7 carri armati (2 dei quali sono stati ripristinati dopo i combattimenti a Debal’tseve). La colonna si è spostata con le guardie combattive (due BMP-2).
- Nella zona di Tel’manove sono stati documentati i lavori edili, svolti dai militanti. Si osserva il trasferimento verso questa zona di 4 unità dei mezzi blindati (3 unità di BMP-2, e una MT-LB).
- Nel distretto Kuibyshevskyi di Donetsk è stato registrato il trasferimento di un’unità di rinforzi dei militanti (100-120 uomini). Tale unità è composta da 5 carri armati e 3 autocarri, i mirtai da 120 mm.
Traduzione di Dana Kuchmash