Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 15/02/2015

Dmytro Tymchuk

Dalle ore 00.00 del 15/02/2015 nella zona del conflitto al Donbas si osserva una brusca diminuzione di tensione. Sono stati documentati gli attacchi singolari da parte delle truppe russo-terroristiche (circa 10 attacchi, principalmente nelle direzioni di Debal’tseve e Luhans’k). In questo momento le bande e le unità delle Forze Armate russe non svolgono alcun azione offensiva. Durante la giornata del 14 febbraio è stata registrata una quantità record dei bombardamenti – circa 170.

Ciò nonostante, nella giornata precedente è stata documentata la riorganizzazione attiva delle truppe nemiche. In particolare, le truppe russo-terroristiche hanno trasferito verso la zona di località Lohvynove un gruppo tattico nuovo (circa 20 carri armati, 10 mezzi corazzati BBM, 200 uomini). Il gruppo tattico dei terroristi, operante nella zona, in precedenza è stato annientato nell’area tra le altezze, tra le località Nyzhnie Lozove e Lohvynove (3 unità dei mezzi corazzati del nemico sono stati distrutti).

Nella seconda parte della giornata (14/02/2015) si è svolto un combattimento massiccio delle unità meccanizzate e quelle carriste delle truppe ucraine e quelle delle Forze Armate russe nell’area Nyzhnie Lozove-periferie nord di Novohryhorivka. Praticamente, questo combattimento non ha portato una vittoria convincente ad alcuna parte, tuttavia in seguito il nemico ha interrotto i tentativi di assaltare Lohvynove, lasciando questa località “neutrale”.

Di giorno del 14/02 un incolonnamento del gruppo tattico delle truppe russo-terroristiche, che aggirava il perimetro di Debal’tseve, è stato colpito dall’artiglieria ucraina. Sono stati annientati un carri armato e 2 “Kamaz” (autocarri). Dopo il bombardamento l’incolonnamento ha proseguito (in totale sono 25 unità dei mezzi corazzati, che si muovevano con un ordine disparato, tra essi anche 5 carri armati), il carro armato distrutto e i resti degli automezzi sono stati abbandonati.

Verso la zona di villaggio Shyrokyne durante la giornata di ieri il nemico ha continuato a spostare i rinforzi, cercando di “isolare” l’offensiva delle unità ucraine nell’area Shyrokyne-Sakhanka (è stato documentato il trasferimento di fanteria dalla zona di Bezimenne, in totale circa 100 uomini, 5 unità di mezzi blindati e circa 20 unità degli automezzi). Come lo strumento principale “dissuasivo” il nemico ha usato l’artiglieria e i sistemi di lanciarazzi multiplo. Sono stati registrati 2 gruppi di artiglieria del nemico, i quali durante il 14/02 svolgevano il fuoco nei confronti della località Shyrokyne e delle postazioni frontali dell’esercito ucraino. Nell giornata di ieri entrambe le parti utilizzavano attivamente i mezzi corazzati.

Nella zona di località Stepne il gruppo tattico delle truppe russo-terroristiche (secondo le comunicazioni precedenti del gruppo RI, questo gruppo tattico è stato spostato nella zona Dokuchaievsk-Olenivka) durante la giornata di ieri ha attaccato con i mezzi corazzati le postazioni frontali delle truppe ucraine. Il nemico è stato colpito dal fuoco preciso dei mezzi anticarro delle truppe ucraine, installati precedentemente sul territorio e mascherati per bene, dopodiché il gruppo di artiglieria ucraino ha aperto il fuoco di sbarramento. In seguito a ciò minimo 4 unità dei mezzi corazzati del nemico sono state annientate, le unità terroristiche hanno ripiegato sulla linea di partenza.

Alla località Krasnyi Luch è arrivato un altro convoglio (circa 5 mezzi di trasporto) con i terroristi feriti a bordo (circa 200 uomini, principalmente sono i militari e i mercenari russi). Tra i mercenari la parte principale è composta dai cittadini russi, reclutati dai servizi speciali russi, senza un’esperienza militare.

A Donetsk è arrivato un convoglio con i militanti feriti nei pressi di Novoazovsk (non è chiaro il senso di un tale trasporto, perché l’evacuazione verso la Russia da Novoazovsk, come si faceva prima, è molto più pratico e sicuro).

Ad Alchevsk il “comando” dei terroristi ha dato l’inizio alla “campagna pubblicitaria per attirare i giovani al servizio”.

Traduzione di Dana Kuchmash