Dati operativi del gruppo “Resistenza informativa” del 14/07/2015

Dmytro Tymchuk

L’intensità dei bombardamenti da parte delle forze russo-terroristiche al Donbas è in aumento. I terroristi continuano ad utilizzare le armi pesanti (l’artiglieria da 122 e 152 mm, i mezzi blindati e i mortai da 120 mm). Inoltre, i militanti continuano a svolgere attivamente la ricognizione in alcuni settori, oltre ai tentativi insistenti da parte dei gruppi di ricognitori di infiltrarsi nelle retrovie tattiche delle forze dell’ATO, viene documentato l’utilizzo attivo delle risorse ottico-elettriche, dei droni e delle risorse della guerra radio-elettronica.

Nella zona di località Verkhnietroitske i terroristi hanno applicato l’artiglieria del calibro 122 mm, tentato di colpire le postazioni frontali e i punti base delle truppe ucraine (si nota il livello basso della preparazione degli equipaggi di artiglieria dei militanti).

La città di Avdiivka è stata bombardata sia con l’artiglieria da 122 mm, sia con i mortai da 120 mm. La parte principale dei colpi è stata effettuata nei confronti dei quartieri residenziali.

Continua il fuoco permanente contro le località Pisky, Opytne, e contro l’aeroporto di Donetsk. In queste zone i terroristi hanno utilizzato principalmente le armi di piccolo calibro e i lanciagranate automatici AGS-17, tuttavia è stato documentato l’utilizzo anche dei mortai da 120 mm, i cannoni antiaereo ZU-23-2, e degli armamenti di carri armati. Nella zona di località Mar’inka operano i cecchini e i gruppi dello “spetsnaz dell’esercito della DNR”, composto dai militanti locali, addestrati dagli istruttori delle Forze Armate russe.

È aumentata bruscamente l’attività delle formazioni russe-terroristiche nel settore vicino, da Yasynuvata (inclusa Panteleimonivka), fino al mercato di automobili Maiorskyi (Horlivka).in questa striscia è stata registrata l’attività di due gruppi di artiglieria dei militanti. Ogni gruppo dispone di 22-24 pezzi di artiglieria, 8 pezzi dei quali sono del calibro 152 mm. Inoltre, in tale area sono stati avvistati 2 gruppi tattici del tipo battaglione, con i mezzi blindati (circa 30 unità di carri armati e circa 20 mezzi corazzati). Uno di questi gruppi opera nella zona di Yasynuvata, un altro a ovest da Horlivka. Entrambi i gruppi vengono gestiti dallo stesso punto di controllo, e si nota la loro interazione ben eseguita.

Nel settore Volnovakha-Hranitne-Starohnativka proseguono i bombardamenti con i mortai e le provocazioni armate da parte dei terroristi. Nei pressi della linea frontale viene notata l’attività di alcuni gruppi mobili di mortai dei terroristi (a bordo di mezzi di trasporto, con i mortai da 120 mm). Questi gruppi effettuano non più di 10 colpi dalla stessa postazione, dopodiché operativamente cambiano la postazione.

Lungo il settore Mos’pyne-Starobeshevo-Komsomols’ke è terminato il dispiegamento della “brigata” composta da 3 battaglioni delle truppe russo-terroristiche, della quale il gruppo RI ha comunicato in precedenza. La parte principale della “brigata” è composta dai mercenari russi.

Nella direzione marina, nella zona di località Shyrokyne, i militanti hanno tentato di provocare i militari ucraini con il fuoco dei cecchini, affinché essi rispondano al fuoco.

Continua il fuoco da parte dei terroristi nella zona di piazza d’armi di Svitlodarsk. Nella zona di località Luhans’ke i militanti hanno effettuato alcuni colpi con i mortai da 120 mm e con i lanciagranate AGS-17, anche le armi di piccolo calibro e le mitragliatrici pesanti vengono utilizzati attivamente. Nelle retrovie tattiche del nemico in questo settore è stato documentato il trasferimento dei carri armati (un plotone dei carri).

I militanti hanno effettuato i colpi dai lanciarazzi multiplo BM-21 “Grad” (4 macchine) nei confronti della zona Krasnohorivka-Zoriane-Halitsynivka-Nevels’ke. Il senso di questi colpi (sono stati colpiti i campi disabitati) non è chiaro.

Nei confronti degli impianti nella zona di località Krymske, Novotoshkivka, Triokhizbenka, Sokol’nyky i militanti svolgono i colpi di lanciagranate AGS-17 e di lanciarazzi “Grad-P” (Partizan) dal lato di Slovianoserbs’k e della strada Bakhmutka.

Gli impianti nella zona di località Stanytsia Luhans’ka sono stati colpiti dalle “fortificazioni” dei militanti nei pressi di Mykolaivka. I terroristi hanno utilizzato i mortai da 120 mm, le mitragliatrici pesanti, i lanciagranate automatici AGS-17 (3 unità “hanno lavorato” contemporaneamente).

Traduzione di Dana Kuchmash