Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 13/10/2015
Dmytro Tymchuk
Negli ultimi giorni le truppe russo-terroristiche al Donbas continuano con i tentativi attivi di provocare le truppe ucraine a utilizzare in modo massiccio le risorse di fuoco. Allo scopo di filmare i risultati di queste provocazioni, presso il cosiddetto “ministero della sicurezza statale della DNR” è stata creata un’unità provvisoria sulla quale si basa il gruppo composto di 20 rappresentanti dei media russi, arrivati a Donetsk. Lo scopo dei giornalisti russi non è solo la “ripresa dei bombardamenti contro la popolazione civile da parte dei militari ucraini”, ma anche la “consulenza” nell’organizzazione delle provocazioni. Una delle condizioni più importanti di questo tipo delle azioni è la documentazione del possibile fuoco delle forze dell’ATO da parte della commissione dell’OSCE, per questo motivo le provocazioni vengono svolte secondo gli orari delle ispezioni delle pattuglie dell’OSCE.
Come “esecutori” vengono utilizzate una serie delle “unità” dei militanti nei settori:
- Starohnativka-Hranitne
- Pisky-Opytne-aeroporto di Donetsk
- Luhans’ke-Myronivske-Troitske-Popasna
- La parte nord di Horlivka
A prima vista sembrano gli spari “casuali” (gli spari verso le postazioni ucraine con le armi automatiche di piccolo calibro e le mitragliatrici pesanti). Inoltre, in questi settori negli ultimi giorni sono stati documentati gli scoppi delle granate da 82 mm nella zona neutrale. Nell’area boscosa viene notata l’attività di alcuni gruppi di fanteria dei militanti, i quali svolgono l’osservazione degli spostamenti dei militari ucraini lungo la linea frontale.
Sono stati registrati gli spari singoli con il cannone SPG-9 “Kopio” da parte dei militanti a nord-ovest dall’aeroporto di Donetsk. In pratica, regolarmente viene documentato il fuoco dalle armi di piccolo calibro a sud da Donetsk (Starohnativka e Hranitne, Novotroitske), e nella zona di località Shumy, Maiorske, Zaitseve, Luhans’ke, Troitske, Horikhove, Mar’inka, raramente nei settori Pavlopil-Chermalyk, Shyrokyne, Shchastia, Syze, Novotoshkivka, Krymske. Il fuoco non è mirato, viene svolto da parte dei terroristi al fine di provocare il fuoco di risposta da parte delle forze dell’ATO.
Traduzione di Dana Kuchmash