Dati operativi del gruppo Resistenza Informativa del 10/12/2015
Dmytro Tymchuk
Le truppe russo-terroristiche al Donbas continuano a bombardare le postazioni delle forze dell’ATO anche con l’artiglieria, i lanciarazzi multiplo e gli armamenti dei mezzi blindati pesanti.
Autoblindato BRDM-2 con il missile anticarro
In particolare, come anche nelle giornate precedenti, i militanti hanno bombardato con i lanciarazzi multiplo BM-21 Grad le postazioni nella provincia di Mar’inka della regione di Donetsk. Le postazioni dei lanciarazzi multiplo si trovano nel distretto Petrovskyi di Donetsk.
Nel frattempo, viene avvistato il trasferimento nel distretto Petrovskyi di Donetsk delle nuove forze e risorse dei militanti, inclusi l’artiglieria e i mezzi corazzati. A Donetsk dalla base di manutenzione dei militanti nella località di Snizhne è arrivata una colonna dei mezzi composta da 10 pezzi (inclusi 4 veicoli blindati BTR-80).
Nella giornata precedente il nemico ha utilizzato i carri armati. In particolare, a nord da Avdiivka (zona di Chervonyi Partyzan, i carri armati sono arrivati dall’area di Panteleimonivka) 2 carri armati dei terroristi sono avanzati verso le postazioni preparate precedentemente, uno di essi ha effettuato 6 cannonate con le munizioni a frammentazione nei confronti delle postazioni delle forze dell’ATO davanti a Novoselivka-2, poi altre 4 cannonate verso la località Verkhnietoretske. Un altro carro armato non ha aperto il fuoco (ha svolto la copertura). Entrambi i carri armati si sono ritirati verso la zona abitata della località Chervonyi Partyzan.
Inoltre, nella zona di località Shyrokyne i militanti hanno utilizzato l’artiglieria del calibro 122 mm. Questo è il secondo caso dalla settimana scorsa dell’uso da parte dei terroristi dell’artiglieria del calibro 122 mm.
In più i terroristi hanno effettuato il fuoco:
- Nella zona di Donetsk dalle postazioni nei pressi di villaggio Vesele e lungo la strada Chervonoarmiiska (a sud-ovest dal concessionario Volvo-Tsentr-Donetsk) i militanti durante la giornata per diverse volte hanno aperto il fuoco intenso con i lanciagranate automatici e le mitragliatrici pesanti (sono stati usati 2 veicoli BTR-80), inoltre, i terroristi hanno usato i mortai del calibro 120 mm (minimo 2 unità).
- Nella zona di località Krasnohorivka – i mortai del calibro 82 mm e le armi di piccolo calibro dal lato di Staromykhailivka.
- Sono state colpite le postazioni delle forze dell’ATO a sud-est da Luhans’ke (il fuoco è stato effettuato con le mitragliatrici pesanti, gli armamenti del veicolo blindato BMP-2 e i mortai da 82 mm sia dal lato delle altezze di Svitlodarsk, sia dal lato di Nyzhnie Lozove).
- Le postazioni nell’area di Opytne (dal lato dell’aeroporto di Donetsk e Spartak, i mortai del calibro 82 mm e i lanciagranate AGS-17), Mar’inka (un gruppo di fanteria dalla zona neutrale ha colpito con le armi automatiche di piccolo calibro e i lanciagranate), le postazioni a nord-ovest da Avdiivka, nella zona di strada N20 (il fuoco è stato effettuato dal lato di Kruta Balka col i mortai da 82 mm e minimo due cannoni antiaereo ZU-23-2).
- Nella zona di Zhovanka-Zaitseve – mortai del calibro 82 mm, le armi di piccolo calibro e i lanciagranate AGS-17.
- Con le mitragliatrici pesanti sono state colpite le postazioni nella zona di altezza 175.9 (zona di strada Bakhmutka, a sud-ovest da Sokol’nyky).
- Nella zona di Shyrokyne in direzione marina un gruppo di fanteria dei militanti con il supporto dei gruppi di cecchini ha aperto il fuoco contro il punti base delle forze dell’ATO.
Nell’area di Ozerianivka (Horlivka) i militanti hanno spostato da nord un gruppo di fanteria con 4 unità dei mezzi corazzati (3 BMP-2 e un BTR-70). Nella stessa Horlivka continuano i raid del “ministero della sicurezza statale della DNR” e dei militanti del “1° corpo d’armata della DNR”, i quali cercano gli “osservatori e sabotatori” ucraini. Inoltre, tra i terroristi della cosiddetta “guarnigione di Horlivka” si diffondono le voci riguardo al prossimo arrivo dei “peacekeepers” (probabilmente si tratta dell’OSCE, in precedenza la missione speciale di monitoraggio dell’OSCE ha comunicato dell’apertura di un loro punto di osservazione a Horlivka).
A sud da Stakhanov continua lo spostamento di un battaglione (lo spostamento prosegue già da 3 giorni). In giornata sono stati trasferiti: 8 autoblindati MT-LB e 2 autocarri Kamaz verso Brianka, 9-10 unità dei mezzi corazzati attraverso il raccordo di Mykhailivka verso Perevalsk (due autoblindati MT-LB aveva al rimorchio i cannoni anticarro MT-12 Rapira, 2 unità nella colonna erano BRDM-2 con i sistemi missilistici anticarro)- inoltre, sono stati avvistati 5 carri armati mentre marciavano verso la località Lomovatka.
A Novoazovsk dal territorio russo è arrivato un gruppo dei mercenari russi (un totale di circa 100 uomini). Il trasporto è stato svolto con gli autobus. Una parte dei mercenari non possiedono le armi.
Traduzione di Dana Kuchmash