Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 05/07/2016
Dmytro Tymchuk
I bombardamenti attivi e le provocazioni armate da parte delle truppe russo-terroristiche vengono registrate lungo tutta la linea del contatto nella regione di Donetsk, dal fianco marino fino all’arco di Svitlodars’k, inoltre, vengono registrati gli attacchi da parte del nemico in alcune aree della regione di Luhans’k. I militanti, oltre agli altri tipi delle armi, adoperano attivamente l’artiglieria del calibro 122 m e i mortai del calibro 120 mm.
In particolare, nella zona di Donetsk dalle postazioni nella parte ovest di Spartak e nella zona del raccordo di Yasynuvata i terroristi hanno aperto il fuoco con i mortai del calibro 120 mm contro Avdiivka (zona industriale e quella residenziale). Per due volte il nemico ha aperto il fuoco da dietro Putylivka contro Pisky e dintorni con i lanciagranate SPG-9M. Una “batteria vagante” degli obici semoventi 2S1 Gvozdika del calibro 122 mm dei militanti ha effettuato i colpi contro i punti d’appoggio delle forze dell’ATO a nord da Zaitseve, con il supporto dei lanciagranate e le mitragliatrici pesanti dal lato di Hol’mivs’kyi. Nella zona di Horlivka dalle postazioni a sud dal villaggio “Budivel’nyk” i terroristi hanno effettuato i colpi dei mortai del calibro 120 mm a sud-est e est da Novhorodske.
Inoltre, i militanti hanno effettuato i colpi nei confronti di Troitske, Mar’inka, Krasnohorivka e a sud da Luhans’ke (in queste zone sono stati avvistati diversi gruppi di fanteria dei militanti operanti dalle aree boscose). L’attività del nemico viene registrata anche a est da Novozvanivka (dal lato delle postazioni dei militanti di Novooleksandrivka) e nella zona del posto di blocco n°29 (qui i gruppi di ricognitori e quelli di fanteria dei militanti operano lungo la strada Bakhmutka).
Al fianco marino i terroristi effettuano i colpi con i mortai di entrambi i calibri, con diversi tipi degli armamenti, episodicamente utilizzando l’artiglieria del calibro 122mm da dietro la linea Krasnoarmiiske-Samsonove (le postazioni nella zona di Patriotychne). Il fuoco è stato svolto contro le zone di Shyrokyne, Vodiane, Hnutove, Pishchevyk e a est da Talakivka.
I gruppi di ricognitori del nemico si sono attivati in direzione marina, a sud da Donetsk, nella zona della strada Bakhmutka e lungo il fiume Siverskyi Donets.
Nella zona di Novoazovs’k continuano ad arrivare i rinforzi dei militanti (una parte principale è composta dai mercenari russi, in più sono stati avvistati anche i militari delle FA russe). A sud dal villaggio Oktiabr’ e nell’area a nord-est da Sakhanka sono stati segnalati due gruppi dei cerri armati dei terroristi, composti da 4 macchine ciascuno.
A Donetsk (Putylivka) il nemico svolge la riorganizzazione – viene registrato il trasferimento di 6 obici D-30 del calibro 122 mm a rimorchio dagli autocarro Ural in direzione del centro città, in più nella colonna ci sono 2 unità dei blindati MT-LB.
A nord da Luhans’k è stato registrato il trasferimento dei mezzi blindati dei terroristi – due gruppi di BMP-1 e MT-LB 4 unità. Inoltre, a sud da Vesele Hora è stato avvistato un gruppo di carrarmati – circa un plotone nelle postazioni mascherate.
Traduzione di Dana Kuchmash