Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 04/09/2015

Dmytro Tymchuk

Le truppe russo-terroristiche al Donbas mostrano poca l’attività dei bombardamenti e delle provocazioni armate, concentrandosi sullo svolgimento della ricognizione (prima di tutto adoperando le forze dei gruppi di ricognitori e di piccoli gruppi di fanteria), tentando di “aprire” tutto il raggruppamento delle forze dell’ATO fino alle profondità operative. Queste misure, tuttavia, delle volte finiscono senza successo per i terroristi.

In particolare, a sud da Avdiivka verso uno dei punti base delle truppe ucraine ha avanzato un gruppo di fanteria dei militanti (28-30 uomini), il quale, dividendosi precedentemente in alcuni gruppi più piccoli, ha penetrato nell’area boscosa nella zona neutrale e ha presidiato le postazioni per osservare. Qualche tempo dopo uno di questi piccoli gruppi ha aperto il fuoco caotico nei confronti delle rovine della zona neutrale, dove non c’era nessuno. Altri piccoli gruppi hanno dato il supporto ai “compagni” con il fuoco intenso, scoprendo le proprie postazioni. Dopodiché i gruppi hanno spostato il fuoco verso le postazioni ucraine, e si sono ritirati, operando in modo tattico giusto: formando l’avanguardia, lasciando il gruppo di fuoco di copertura (retroguardia). Lo scopo di tale operazione rimane sconosciuto.

Più tardi i militanti per altre due volte hanno aperto il fuoco con le armi di piccolo calibro nei confronti delle postazioni delle forze dell’ATO in questa zona. È stato documentato l’uso del lanciagranate RPG da parte dei terroristi.

Inoltre, con le armi di piccolo calibro e i mortai del calibro 82 mm sono state colpite le postazioni delle forze dell’ATO nella zona di Opytne.

Viene formata la linea della difesa nel secondo scaglione dei militanti, lungo la strada verso Tel’manove (località Vasylivka, Sontseve, Rozdol’ne). Nella zona di località Rozdol’ne i terroristi hanno attrezzato attivamente due nuovi punti base. I mezzi da combattimento, 12 BTR e BMP, si trovano per ora in una località aperta (sono stati mascherati), e altri 5 carri armati si trovano nelle diverse postazioni.

È stato documentato il ritiro verso l’interno di Donetsk di un gruppo di blindati dei terroristi, operanti in precedenza nella zona di località Mar’inka e Krasnohorivka (4 carri armati e circa 10 unità di mezzi corazzati). in questo momento i mezzi blindati di questo gruppo sono sparpagliati tra i cortili delle case private, tra i reparti coperti delle aziende, i depostiti e altro.

Verso il settore tra le località Raivka e Zhovte i militanti stanno spostando i mezzi blindati. Negli ultimi due giorni è stato trasferito un gruppo carri: il trasferimento è stato effettuato nelle ore buie della giornata con i piccoli gruppi (4-5 carri in ciascuno).

La compagnia carri (7 carri armati), trasferita in precedenza verso la zona di Pervomaisk, è stata spostata verso Brianka. Durante lo spostamento dei mezzi, dietro Irmyne (prima di Stakhanov) due carri armati si sono fermati a causa dei guasti tecnici.

Nella zona di Debal’tseve i militari russi hanno dispiegato un nuovo punto di controllo (a bordo di due autocarri del tipo KUNG, è arrivano all’interno della colonna composta da 10 autocarri, accompagnati da 4 BTR). Inoltre, in questa zona è stata portata una sezione di artiglieria (3 unità) degli obici semoventi 2S9 Nona da 120 mm, accompagnati da 2 unità di BMP-2 e un’unità di BTR-D.

Traduzione di Dana Kuchmash