Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 03/09/2015
Dmytro Tymchuk
Le truppe russo-terroristiche al Donbas continuano a trattenersi dall’usare le armi pesanti, tuttavia durante la giornata è stato documentato l’utilizzo più attivo da parte dei militanti delle armi di fanteria per svolgere le provocazioni armate e colpire le postazioni delle forze dell’ATO. contemporaneamente da parte dei terroristi si è attivato lo svolgimento della ricognizione e le azioni di sabotaggio. Vengono applicate più attivamente il minare i territori, le imboscate, gli assalti, le incursioni con i piccoli gruppi, i gruppi dei cecchini.
In particolare, durante la giornata i militanti hanno aperto il fuoco intenso con le armi di piccolo calibro nella zona della tangenziale di Donetsk tra Opytne e Avdiivka, nella zona di località Mar’inka, Krasnohorivka. Il fuoco è stato effettuato principalmente dalle “zone boscose”, con l’utilizzo da parte dei terroristi dei lanciagranate (RPG) e le armi automatiche di piccolo calibro.
Anche nella zona tra Hranitne e Starohnativka sono stati registrati gli spari contro le postazioni delle forze dell’ATO con le armi di piccolo calibro. Inoltre, in questo settore viene documentato l’infiltrazione attiva nell’area boscosa della zona neutrale degli osservatori del nemico.
Durante la giornata precedente i cannoneggiamenti non mirati e non lunghi da parte dei militanti con i mortai da 82 mm e i lanciagranate AGS-17 sono stati documentati a sud da Sanzharivka sulla piazza d’armi di Svitlodarsk, tra l’aeroporto di Donetsk e Pisky i militanti più volte hanno aperto il fuoco con i lanciagranate AGS-17.
Nella striscia da Horikhove fino a Shchastia i militanti in alcuni settori hanno aperto il fuoco intenso con le armi di fanteria nei confronti delle postazioni delle truppe ucraine. In questo settore viene anche documentata l’attività dei gruppi di ricognitori, composti dia dai militanti, sia dallo spetsnaz russo. In particolare, nella zona di località Lobachove è caduto nell’imboscata un gruppo mobile delle forze dell’ATO della lotta al contrabbando al territorio occupato. Nel corso dell’imboscata i militanti hanno minato la via dello spostamento del gruppo, e hanno aperto il fuoco da più postazioni da fuoco (è stato segnalato anche il lavoro di un cecchino).
Nella zona di Shchastia, nella zona boscosa, sono stati avvistati i piccoli gruppi di fanteria del nemico, che svolgono la continua osservazione della linea frontale delle truppe ucraine.
Tra le località Sokol’nyky e Krymske i terroristi durante la giornata più volte hanno aperto il fuoco intenso con i mitra e le mitragliatrici nei confronti del punto base delle forze dell’ATO, operando dalla zona neutrale, l’area boscosa. Nella zona di Novotoshkivka i militanti durante due sparatorie usavano i lanciagranate RPG (senza successo). Inoltre, in questa zona il nemico ha applicato i mortai del calibro 120 mm.
Le manovre dei mezzi blindati dei militanti vengono avvistate nella zona di Bezimenne, nel distretto Petrovskyi di Donetsk e nel settore tra Spartak e Yasynuvata, tra Yenakiieve e Horlivka, nella direzione di Vuhlehirsk e Debal’tseve, tra le località Shchastia e Stanytsia Luhans’ka.
Da Krasnodon verso Luhans’k e attraverso Novofedorivka continua il trasferimento del mezzi blindati dei militanti (sono stati avvistati 2 carri armati, 5 unità di MT-LB, 6 unità di BMP-1 e 2 di BRM-1K divisi nei gruppi da 2-3 macchine).
Nella zona di Lomovatka (a sud da Brianka) viene osservata la riorganizzazione delle forze dei militanti, il movimento intenso dei mezzi lungo il fronte e all’interno degli ordini di battaglia. È stato avvistato il cambio delle postazioni da parte delle unità carri dei terroristi, tra Kalynove e Sanzharivka: lo spostamento del gruppo dei mezzi corazzati (BMP-2).
In alcuni settori invece di ritirare gli armamenti pesanti, i militanti portano alla linea frontale l’artiglieria. Così, nella zona di Tel’manove (anche a sud e a nord da questa località) viene registrata l’apparizione di alcune nuove postazioni da fuoco di artiglieria (gli obici da 122 mm D-30 e D-30A, due batteria degli obici semoventi 2S1 Gvozdika). Alcune postazioni vengono mascherate per bene.
Traduzione di Dana Kuchmash