Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 02/06/2015
Dmytro Tymchuk
Durante la giornata passata (01-02/06/2015) nella zona di guerra al Donbas nelle ore diurne l’attività delle truppe russo-terroristiche è diminuita, mentre nelle ore notturne la quantità dei bombardamenti delle postazioni ucraine è aumentata drasticamente.
Nella giornata di ieri nella direzione marina (Mariupol) i militanti hanno svolto il fuoco con i mortai da 82 e 120 mm, con le armi di piccolo calibro e l’artiglieria da 122 mm. Sono state colpite la località Shyrokyne, le altezze a nord-ovest da questa località e le postazioni delle truppe ucraine nella zona di località Pavlopil. Nell’area di Hranitne nuovamente è stata avvistata una batteria “vagante” dei mortai dei militanti (i mortai da 82 mm), la quale per due volte ha attaccato le postazioni frontali delle forze dell’ATO.
Nella zona di Mar’inka sono stati documentati gli attacchi da parte dei terroristi con le armi di piccolo calibro, nella zona di Pisky i bombardamenti con i mortai da 120 mm, nell’area di Opytne con l’artiglieria da 122 mm (una batteria degli obici D-30 dei militanti).
Nell’area di Kirove e Zolote hanno operato i gruppi di fuoco di fanteria del nemico secondo un vecchio schema: l’avanzamento verso la “linea neutrale”, l’avvicinamento con le postazioni frontali ucraine, il fuoco, dopo il fuoco di risposta da parte delle forze dell’ATO il ritiro verso la linea di partenza (nella zona di Zolote i militanti hanno utilizzato oltre alle armi leggere, anche i lanciagranate automatici AGS-17). Nell’area di località Vesela Dolyna è stato documentato uno scontro con un gruppo di ricognitori del nemico.
Durante la giornata è stato documentato lo spostamento attivo degli automezzi dei militanti lungo la strada Luhans’k-Donetsk, e lungo alcune principali strade di arroccamento. Il traffico più intenso era a Donetsk, Luhans’k, e i dintorni, la strada da Amvrosiivka verso Starobeshevo e Ilovaisk, verso Tel’manove e oltre a sud verso Novoazovsk, Makiivka, Yenakiieve, e il settore da Alchevsk-Perevalsk verso Stakhanov e Pervomaisk. I militanti utilizzano attivamente gli automezzi per effettuare la rotazione e il trasferimento della forza viva all’interno di Donetsk, Yasynuvata e Horlivka.
Spostamento delle unità e i mezzi da combattimento
- Nel distretto Petrovskyi di Donetsk è stato documentato il concentramento di alcune bande (i cosiddetti “battaglioni della 5° brigata fucilieri motorizzati delle FA della DNR”), la quantità dei carri armati in dotazione è di 24-25 unità (una parte dei carri armati viene utilizzata come quelli “vaganti” nella striscia da Mar’inka a Shumy).
- A Donetsk i militanti hanno organizzato il ripristino, la riparazione e la manutenzione dei mezzi blindati sui territori di una serie di aziende della città. I pezzi di ricambio e gli attrezzi arrivano in massa dal territorio russo attraverso Ilovaisk (in precedenza la loro mancanza era molto sentita).
- Dal piazzale dei mezzi dei militanti a sud da Luhans’k sono spariti 8 lanciarazzi multiplo, 4 obici D-30. In questo momento questi armamenti vengono utilizzati abbastanza attivamente da parte dei militanti per bombardare nelle direzione di Lysychans’k e Severodonetsk.
- Si osserva il proseguimento del rafforzamento con i blindati e gli uomini di una serie dei gruppi tattici terroristici tra Donetsk e Horlivka, incluse le città stesse. In particolare, i militanti hanno rinforzato con 5 carri armati e 3 mezzi corazzati le postazioni a nord da Yasynuvata. Le postazioni dei mezzi blindati vengono mascherati per bene.
- è stato avvistato il trasferimento verso Donetsk attraverso Olenivka di una formazione dei militanti, composta da 55-60 uomini a bordo di 3 BTR e un BMP-2 (con alcuni autocarri).
- è stata documentata una manovra dei carri armati terroristici nell’area di Tel’manove-Hranitne (3 unità sono state ritirate dalle postazioni frontali, rinforzate e mascherate, all’interno delle postazioni dei terroristi).
- viene osservato un periodico movimento dei rimorchi che trasportano i mezzi blindati dei militanti (principalmente danneggiati e non funzionanti) da Luhans’k a Krasnodon e da Krasnyi Luch-Antratsyt a Dovzhanskyi. Durante la giornata sono stati avvistati 8 rimorchi. I terroristi hanno smesso di mascherare tali mezzi durante il trasporto (i mezzi non vengono neanche telonati).
Traduzione di Dana Kuchmash