Dati operativi de gruppo Resistenza informativa del 09/12/2015

Dmytro Tymchuk

I bombardamenti da parte delle truppe russo-terroristiche al Donbas vengono segnalate praticamente in tutte le direzioni.

Veicolo blindato BRM-1K

Oltre ai lanciagranate automatici, gli armamenti dei mezzi corazzati, i mortai del calibro 82 e 129 mm, è stato documentato l’utilizzo da parte dei militanti dei lanciarazzi multiplo BM-21 Grad (i colpi sono stati svolti nella provincia di Mar’inka della regione di Donetsk). Continua lo spostamento nascosto da parte dei militanti dell’artiglieria e dei mezzi blindati pesanti (carri armati) in alcune zone. Inoltre, in diverse aree viene segnalata l’attività dei gruppi di artificieri del nemico, che cercano di togliere gli sbarramenti esplosivi delle forze dell’ATO e di minare il territorio nei pressi delle postazioni ucraine.

In particolare, durante la giornata i militanti hanno effettuato i colpi contro le postazioni ucraine e i centri abitati sotto controllo delle truppe ucraine:

• Nella zona di Pisky. Sono stati utilizzati i mortai del calibro 82 mm e i lanciagranate automatici. Inoltre, in questa zona il gruppo tattico dei militanti operando dal concessionario Volvo-Trentr-Donetsk lungo la strada Chervonoarmiyske, hanno tentato di colpire da una breve distanza il punto base delle forze dell’ATO, cercando di nascosto durante il fuoco delle mitragliatrici pesanti e dei mortai da 82 mm, di avvicinarsi attraverso la zona abitata alle postazioni delle forze dell’ATO, sono stati scoperti dalle guardie combattive e colpiti con il fuoco di mitra e mitragliatrici. Dopo un breve scontro il nemico ha ripiegato sulla linea di partenza.
• Contro le postazioni delle forze dell’ATO nella zona di Opytne e contro le postazioni davanti alla Circonvallazione. I militanti hanno effettuato il fuoco intenso dalle zone dei terminal distrutti dell’aeroporto di Donetsk e da Spartak.
• Contro i dintorni sud di Avdiivka. Il fuoco è stato svolto dalle altezze 251.2 e 272.2 con i mortai del calibro 82 mm, in più per due volte i militanti hanno utilizzato gli armamenti del veicolo blindato BMP-2 (cannone automatico del calibro 3 mm, i colpi sono stati effettuati dalle postazioni mascherate).
• Nella zona di Krasnohorivka, Kam’ianka e Verkhnietoretske.  Il nemico periodicamente apriva il fuoco nei confronti delle postazioni delle forze dell’ATO con i mortai dei calibri 82 mm e 120 mm. Nell’area di Krasnohorivka è stato segnalato l’uso da parte dei terroristi dei cannoni antiaereo ZU-23-2 e i lanciagranate SPG-9.
• Nella zona di Mar’inka. I militanti hanno fatto avanzare i gruppi dei cecchini e minimo un paio dei mortai del calibro 82 mm. Solitamente, i mortai iniziano i colpi, i cecchini aprono il fuoco quando vedono i movimenti nelle postazioni frontali delle forze dell’ATO.
• Nella zona di Zhovanka-Zaitseve un gruppo tattico dei militanti ha svolto la “ricognizione combattendo” (cercando di “capire” le postazioni frontali delle forze dell’ATO durante un combattimento). Tale gruppo terroristico ha tentato di avvicinarsi dal fianco al punto base delle truppe ucraine, aprendo il fuoco prima del dovuto. In seguito al fuoco di risposta con le mitragliatrici e i lanciagranate AGS-17 il gruppo è stato disperso e respinto fino alla linea di partenza.
• Le postazioni delle forze dell’ATO nella zona di Luhans’ke e Rozsadky dal lato di Sanzharivka sono state colpite con gli armamenti di 2 BMP-2 e con un paio di mortai del calibro 82 mm.
• Le postazioni delle forze dell’ATO nella zona di Novhorodske e Starohnativka sono state colpite con i cannoni ZU-23-2, inoltre sono stati documentati i colpi con i lanciagranate SPG-9.
• Contro le postazioni delle forze dell’ATO nella zona di Triokhizbenka e nell’area di Stanytsia Luhans’ka è stato effettuato il fuoco mirato con i lanciagranate AGS-17 e con 2 mortai del calibro 82 mm. Dall’altezza 195.3 è stato svolto il fuoco non mirato verso le postazioni delle forze dell’ATO con le mitragliatrici pesanti.
• Nella zona di Shyrokyne i militanti hanno aperto il fuoco con le armi di piccolo calibro, in più il nemico ha utilizzato i mortai da 82 mm.

I gruppi tattici dei militanti nella zona di Nova Marivka, Pervomaiske e Krasnyi Oktiabr’ continuano ad attrezzare le postazioni lungo il fiume Kal’mius. Viene segnalato l’arrivo delle forze e risorse dalla zona di località Tel’manove.

Nella zona di Yasynuvata è stato trasferito un gruppo tattico dei militanti (110-120 uomini, secondo i dati preliminari sono i mercenari russi). Il trasferimento è stato svolto con gli autocarri telonati. Il  gruppo dispone anche di alcuni autoblindati MT-LB (circa 4 pezzi), con i mortai del calibro 120 mm al rimorchio.

Nella zona a est da Oleksandrivka è arrivato un gruppo congiunto dei terroristi – 4 unità di mezzi corazzati (BMP e MT-LB), 2 autocarri (con i cannoni antiaereo ZU-23-2 e i mortai automatici 2B9 Vasilek del calibro 82 mm).

I militanti rinforzano i propri punti base e i posti di blocco lungo la strada Bakhmutka. Nella zona di località Zholobok, dell’altezza 195.3, sono avanzati i gruppi terroristici supplementari. Un totale pare a una compagnia rinforzata, i gruppi di rinforzi da 15-20 uomini ciascuno, ogni gruppo possiede 1-2 unità dei mezzi blindati (principalmente BMP-1, BRM-1K e MT-LB).

Traduzione di Dana Kuchmash