24 EROI DELL’UCRAINA MODERNA: opere degne del rispetto
Per il ventiquattresimo anniversario dell’Indipendenza dell’Ucraina, il canale televisivo Telekanal novyn 24 ha presentato un articolo con i brevi racconti di 24 Eroi dell’Ucraina moderna
24 EROI DELL’UCRAINA MODERNA: opere degne del rispetto
L’Ucraina è un paese degli eroi. Nella nostra lunga storia abbiamo avuto i grandi principi, e i cosacchi coraggiosi, e i difensori valorosi. Per elencare tutti i nostri eroi non ci basterebbe neanche un foglio lungo cento metri.
Noi abbiamo scelto per voi i nostri Eroi moderni: coloro che fanno parte della Centuria Celeste e dell’Esercito Celeste.
MAKSYMOV DMYTRO
Kyivano Dmytro Maksymov a Maidan durante l’esplosione di una bomba da combattimento il 18 febbraio ha coperto con il proprio corpo due ragazzi. Lui non è sopravvissuto. È morto sul colpo. Il ragazzo aveva un disturbo dell’udito dalla nascita, e nonostante questo praticava judo, ha vinto le medaglie d’argento e bronzo durante i Giochi olimpici silenziosi a Sofia.
TOPIY VOLODYMYR
Volodymyr Topiy ha prestato il servizio nelle truppe missilistiche a Brest. È arrivato a Maidan il 25 dicembre, nello stesso giorno è entrato tra le file della centuria di Autodifesa. Lui spegneva il fuoco nel Palazzo dei sindacati, e là è svanito nel nulla. Il corpo senza vita di Volodymyr è stato trovato bruciato. Inoltre l’uomo presentava traumi multipli.
PAHOR DMYTRO
Dmytro non ha festeggiato i suoi 22 anni. Il 19 febbraio del 2014 Dmytro ha coperto con il proprio corpo una ragazza, le pallottole hanno uciso il ragazzo. È successo durante la sparatoria da parte del SBU.
BONDARCHUK SERHIY
Il professore di fisica e astronomia del ginnasio locale, il capo dell’organizzazione comunale del partito Svoboda, Serhiy è caduto il 20 febbraio. Lui allontanava un giovane ragazzo di Shepetivka dagli spari. Proprio in questo momento un cecchino ha centrato vigliacamente la schiena del Sig. Serhiy. La pallottola ha ucciso l’uomo.
PARASHCHUK YURIY
Il 18 febbraio lui aiutava a trasportare i feriti, quel giorno il destino lo ha risparmiato, per permettergli di vivere altri 2 giorni. Yuriy è deceduto in seguito ad una ferita da arma da fuoco durante il ritiro delle forze dell’ordine in via Instytutska. Yuriy ha lasciato la moglie, due figlie e una madre anziana.
KEMSKYI SERHIY
Serhiy è caduto in via Instytutska, tentando di aiutare a trasportare fuori dalla zona di fuoco i corpi dei deceduti. A Maidan Serhiy faceva parte della Centuria Nera.
VOITOVYCH NAZAR
Lui aveva solo 17 anni. Nazar è la vittima più giovane del massacro sanguinoso in via Instytutska. Il cecchino ha colpito il ragazzo dritto nell’occhio, ciò ha provocato una morte istantanea.
CHMILENKO VIKTOR
Viktor è un altro patriota ucraino valoroso. Ha tentato di aiutare un ragazzo a lui vicino ferito, e proprio in questo momento è stato raggiunto da un proiettile.
BALIUK OLEKSANDR
Oleksandr il 20 febbraio, nonostante fosse ferito, tentava di allontanare dalla zona del pericolo un suo confratello. È morto proprio a causa della sua ferita, non ottenendo in tempo il soccorso.
PAN’KIV MYKOLA-OLEH
Mykola-Oleh era un attivista di Pravyi Sektor. A Maidan andava spesso, aiutava i rivoluzionari in tutti i modi. Anche nella notte, quando è stato sparato, lui aiutava, trasportando i caduti e feriti dalla via Instytutska. Ha lasciato due bambini.
OPANASIUK VALERIY
Valeriy ha lasciato quattro bambini, il più piccolo al momento della morte del padre aveva solo 2 anni, mentre la figliola più grande ne aveva solo 12. Il Signor Valeriy è morto da Eroe, allontanando i feriti dalla zona del pericolo. Proprio allora è stato raggiunto da un proiettile del cecchino.
DYHDALOVYCH ANDRIY
Andriy è morto nelle circostanze tragiche: mentre lui trasportava un ferito il cecchino ha colpito Andriy al petto. Due figlie sono rimaste orfane.
ZUBENKO VLADYSLAV
Vladyslav ha lasciato questo mondo a soli 23 anni. Fino all’ultimo combattimento lui faceva parte della centuria di Autodifesa. Il 20 febbraio Vladyslav ha tentato di coprire con lo scudo i feriti, ma ha subito una pallottola mortale.
NAKONECHNYI IVAN
Da giovane lui era un ufficiale della Marina Militare dell’URSS. Mentre nei mesi della Rivoluzione della Dignità, quando aveva già 83 anni, Ivan Nakonechnyi ha sacrificato la propria vita per l’Ucraina. Il 19 febbraio in via Instytutska Signor Ivan ha subito i traumi gravi alla testa e alla vertebra. I testimoni raccontano, che lui per tutto il tempo ha aiutato attivamente gli attivisti di Maidan.
La gloria dei nostri eroi “cyborgs” si è diffusa oltre i confini dell’Ucraina. I ragazzi andavano nell’ultimo combattimento cantando l’inno ucraino. Appunto per questo la lista dei “24 Eroi dell’Ucraina moderna” continua con i nomi dei “cyborgs” caduti nell’aeroporto di Donetsk.
YURIY DATSIUK
I parenti del ventisettenne Yuriy credevano a lungo, che lui fosse prigioniero di guerra. Però... All’inizio di aprile confrontando il test di DNA lui è stato trovato tra i deceduti.
Il corpo dell’eroe è stato portato nel suo villaggio natale Hlynsk, provincia Zdolbuniv, nella regione di Rivne. Il 15 aprile è stato svolto il funerale.
OLEKSANDR DANYLCHENKO
Nato nella regione di Donetsk, ma gli ultimi decenni abitava nella Transcarpazia, nel villaggio Il’nytsia. A 55 anni si è arruolato volontariamente all’ATO. Ed è tornato da Eroe, purtroppo senza vita.
Tutto il villaggio era presente al funerale per dire addio a cyborg Oleksandr. La bara con il corpo dell’eroe è stata portata attraverso un corridoio vivo dei compaesani. Ha lasciato tre figli, e aspettava già la sesta nipotina, la quale non vedrà mai il suo nonno, l’Eroe dell’Ucraina.
VIACHESLAV MEL’NYK (ANCHOUS)
Viacheslav Mel’nyk ha servito nella 80° brigata aeromobile. All’inizio ha avuto una grave ferita al braccio. Quando lo trasportavano all’ospedale, la macchina è stata colpita dal Grad. Di tutti i passeggeri dell’automobile è sopravvissuto solo un combattente, e non era Viacheslav Mel’nyk.
Viacheslav è stato seppellito nel villaggio Zholoby della regione di Ternopil.
YURIY KUSHNIR
In una delle battaglie più violente nei pressi dell’aeroporto di Donetsk Yuriy, un altro Eroe dell’Ucraina, ha ricevuto una ferita mortale alla testa causata dall’esplosione della mina. È deceduto durante il viaggio verso l’ospedale.
Il corpo dell’Eroe è stato portato dagli attivisti di Automaidan nella sua città natale Khotyn, dov’è stato seppellito.
IHOR TERESHCHUK
Nato e cresciuto a Kryvyi Rih, è partito per l’ATO come ufficiale. È caduto difendendo l’aeroporto di Donetsk.
Il 24 gennaio i suoi cari e gli abitanti di Kryvyi Rih hanno partecipato al funerale per dire addio al cyborg Ihor Tereshchuk.
SERHIY KASIANOV
Prima delle azioni di guerra nella zona dell’ATO cyborg Serhiy abitava a Nikopol della regione di Dnipropetrovsk. È caduto durante un’operazione nell’aeroporto di Donetsk.
All’Eroe è stata conferita un’onorificenza “Per il coraggio” del III grado postumo.
Il fratello di Serhiy serve la Patria nella zona dell’ATO nella 93° brigata.
SERHIY PARUBETS
Cyborg Serhiy Parubets è caduto nell’aeroporto di Donetsk il 18 gennaio.
Serhiy abitava nel villaggio Drimailivka della provincia di Kulykivka, nella regione di Chernihiv. Al momento di morte lui ha compiuto solo 19 anni.
VIACHESLAV LYSENKO
Cyborg Viacheslav abitava nella regione di Poltava. Nella zona dell’ATO lui ha servito nel grado di sergente giovane, è caduto nei pressi dell’aeroporto di Donetsk, dopo il combattimento con i militanti russi.
Lui è riuscito a salvarsi dall’accerchiamento di Ilovaisk, ma è caduto da Eroe difendendo l’aeroporto di Donetsk.
OLEKSANDR BEREZA
Oleksandr ha lasciato la moglie e due figlie nella regione di Kherson ed è partito per l’ATO. Cyborg ha promesso di ritornare, ma... il destino ha deciso a modo suo. L’Eroe Oleksandr è caduto nell’aeroporto di Donetsk durante un bombardamento di artiglieria.
ANATOLIY BUILUK
Cyborg Anatoliy è scomparso durante un’irruzione dall’aeroporto di Donetsk per l’evacuazione dei feriti. Più tardi il suo corpo è stato riconosciuto in seguito all’esame di DNA.
L’Eroe dell’Ucraina è stato seppellito nel suo villaggio natale Katsmaziv della provincia di Zhmerynka, nella regione di Vinnytsia. Gli è stata conferita postumo l’onorificenza “Per il coraggio” del III grado.
Cyborgs cantano l’inno dell’Ucraina prima dell’ultimo combattimento nell’aeroporto di Donetsk.
https://www.youtube.com/watch?v=sbtkbGRfQVA&spfreload=10
Fonte: https://24tv.ua/ukrayina/24_suchasnih_geroyi_ukrayini_vchinki_varti_povagi/n600038
Traduzione di Dana Kuchmash
Ovviamente la lista degli Eroi non è completa, ce ne sono molti altri che hanno combattuto e continuano a combattere per la libertà della nostra Patria, i nomi dei quali saranno ricordati per sempre dalle nostre future generazioni. Slava Ukraini! Heroiam Slava!